Il giro del mondo in 80 giorni

Autore: 
Jules Verne

Titolo: 
Il giro del mondo in 80 giorni

Anno della prima pubblicazione: 
1873

Trama:

Londra, 2 ottobre 1872. Phileas Fogg è un uomo ricco, riservato e con abitudini regolari. La fonte del suo denaro è sconosciuta. Licenzia il suo precedente servitore per avergli portato l'acqua per radersi di due gradi troppo fredda ed assume come rimpiazzo Passepartout, un francese sulla trentina, che si rivela in gamba e affettuoso verso il padrone.
Più tardi al Reform Club, di cui Fogg è socio e che ogni giorno raggiunge a piedi facendo sempre lo stesso numero di passi, si fa coinvolgere insieme ad altri quattro membri in una discussione riguardo ad un articolo del Daily Telegraph, il quale premette che c'è stata una rapina alla Banca d'Inghilterra ed afferma che grazie all'apertura di una nuova linea ferroviaria in India, è ora possibile viaggiare intorno al mondo in 80 giorni.
I compagni di Fogg mettono in dubbio che sia davvero possibile percorrere l'intero globo in così poco tempo, così Fogg accetta di scommettere 20.000 sterline con i suoi quattro compagni del Club, ognuno dei quali mette in palio 4.000 sterline. Fogg riceverà la somma a patto di riuscire a completare il giro del mondo in 80 giorni. Il gentiluomo parte la sera stessa portando con sé il suo nuovo servitore Passepartout e una borsa in cui ripone 20.000 sterline per le necessità del viaggio. Lasciando Londra con un treno partito alle 20:45 del 2 ottobre, dovrà riuscire a rientrare alla stessa ora al Reform Club 80 giorni più tardi, sabato 21 dicembre.
Fogg e Passepartout raggiungono in treno Brindisi, da dove si imbarcano su una nave diretta a Bombay. Mentre fanno tappa a Suez, in Egitto, Fogg viene osservato da un detective di Scotland Yard di nome Fix, che è stato inviato da Londra per scovare il rapinatore della Banca d'Inghilterra. Poiché Fogg corrisponde bene alla descrizione del rapinatore, Fix lo confonde con il rapinatore e lo segue imbarcandosi sulla nave diretta a Bombay. Durante il viaggio l'ispettore fa amicizia con Passepartout per strappargli informazioni sul suo padrone.
Passepartout ha in seguito un brutto incidente in una pagoda, a Malerbar Hill, dove commette involontariamente una profanazione entrando con calze e scarpe. Fogg e Passepartout comunque riescono a prendere in orario il treno a Bombay diretti verso Calcutta. Scoprono però che, differentemente da quanto annunciato dal giornale, la costruzione della ferrovia non è ancora completa. Sono quindi obbligati a proseguire cavalcando un elefante, che Fogg acquista al prezzo pazzesco di 2.000 sterline. Durante il viaggio incrociano la processione di un rito sutty (pratica funeraria nella quale la vedova del marito viene arsa sulla pira sacrificale del defunto). Poiché la giovane ragazza destinata ad essere immolata è drogata e non partecipa volontariamente, i viaggiatori decidono di salvarla: seguita la processione fino al luogo della cerimonia, Passepartout si sostituisce di nascosto al corpo del defunto sulla pira e durante la cerimonia si alza dal rogo, spaventando i sacerdoti e fuggendo con la donna in braccio.
I viaggiatori si affrettano a prendere il treno alla stazione successiva, portando la ragazza, Auda, con loro. A Calcutta finalmente si imbarcano sulla nave a vapore diretta a Hong Kong. Fix, che era rimasto quanto bastava a mettere nei guai Passepartout per la vicenda della Pagoda di Malerbar Hill, fallisce nuovamente nell'ottenere un mandato di arresto contro Fogg ed è forzato a seguirli ad Hong Kong. In questa città scoprono che il lontano parente di Auda presso il quale avevano progettato di lasciarla si è trasferito, così decidono di portarla con loro in Europa. Nel frattempo Fix si rivolge al tribunale e trattiene Fogg per la vicenda della pagoda. Fogg paga una cauzione di 2.000 sterline e non finisce in prigione assieme al suo domestico. Fix, disperato, cerca un altro modo di sabotare Fogg: fa ubriacare Passepartout e gli fa assumere oppio in una fumeria, dopo avergli rivelato la propria vera identità e cosa crede di sapere su Fogg.
Il giorno successivo Fogg, non avvisato da Passepartout, scopre di avere perso l'imbarco e cerca una nave per Yokohama. Non riesce a trovare alcuna imbarcazione in grado di compiere il lungo viaggio ma viene informato dal padrone della goletta che il General Grant, la nave a vapore per gli Stati Uniti che avrebbe dovuto prendere a Yokohama, in realtà parte da Shangai, distante la metà. Il gentiluomo prende a nolo un'altra imbarcazione che lo porta insieme ai suoi compagni a Shangai, da dove potranno partire con la nave a vapore diretta a San Francisco passando per Yokohama.
Una volta in Giappone, Fogg e Auda si riuniscono rocambolescamente a Passepartout e salgono a bordo della nave a vapore, con cui attraversano l'Oceano Pacifico fino a San Francisco. Reincontrato anche Fix, questi promette a Passepartout che - avendo lasciato i possedimenti britannici, nei quali poteva far valere il mandato d'arreso nei confronti di Fogg - non tenterà più di ostacolarne il viaggio, ma che piuttosto l'aiuterà a raggiungere l'Inghilterra il più presto possibile (per poterlo arrestare lì), stringendo un patto con il domestico francese, che gli crede.
A San Francisco salgono a bordo del treno per New York. Durante il viaggio, proprio mentre Fogg sta sfidando a duello un americano che aveva litigato con Fix, il treno viene attaccato dagli indiani e Passepartout viene imprigionato mentre salva i passeggeri. Fogg intraprende una missione di salvataggio in compagnia di alcuni soldati, che ha successo. Per recuperare il tempo perduto, Fogg ed i suoi compagni noleggiano una slitta con cui raggiungono Omaha Nebraska appena in tempo per prendere un treno per Chicago e, quindi, un altro treno per New York. All'arrivo a New York scoprono che la nave a vapore China, che avrebbero dovuto prendere per arrivare a Liverpool, è partita da poco.
Il giorno successivo Fogg inizia a cercare un metodo alternativo per attraversare l'Oceano Atlantico. Trova il piccolo battello a vapore Henrietta con destinazione Bordeaux, ma il capitano della nave si rifiuta di portarli a Liverpool. Fogg accetta comunque di imbarcarsi, ma durante il viaggio imprigiona il capitano e si dirige verso Liverpool. Navigando a tutta velocità, la nave esaurisce il combustibile in pochi giorni, quindi Fogg è costretto a comprare il battello stesso a caro prezzo dal capitano per bruciarne le parti di legno poste in alto e mantenere le caldaie sotto pressione. Riescono così ad arrivare fortunosamente fino alle coste irlandesi.
Grazie ad un vapore postale, i compagni arrivano a Liverpool parecchie ore prima della scadenza, più che sufficienti a raggiungere Londra in treno. Una volta raggiunto il suolo britannico, tuttavia, Fix esibisce il mandato di arresto ed incarcera Fogg. Poco dopo la situazione viene chiarita, dato che il vero ladro era stato catturato tre giorni prima. Fogg, dopo aver sferrato un pugno a Fix, corre con i suoi due compagni a prendere il treno ma arriva alla stazione di Londra con cinque minuti di ritardo rispetto alla scadenza della scommessa.
Il giorno dopo, nella sua casa di Londra, il gentiluomo si scusa con Mrs. Auda per averla portata con sé, dato che ormai, avendo speso per il viaggio quasi 20.000 sterline e dovendo pagarne altre 20.000 per la scommessa persa, avrebbe dovuto vivere in povertà e, pur volendo, non avrebbe potuto mantenerla. Mrs. Auda confessa a Fogg di amarlo comunque e questo gli chiede di sposarla. Fogg invia Passepartout dal reverendo Wilson per dargli la notizia. Giunto alla casa del reverendo, Passepartout scopre con grandissima sorpresa che avevano sbagliato i calcoli sulle date: credevano fosse domenica 22 dicembre, mentre in realtà era ancora sabato 21 poiché, viaggiando sempre verso oriente, avevano spostato le lancette dell'orologio un'ora in avanti per ogni fuso orario attraversato, finendo in questo modo per "guadagnare" un intero giorno al termine del loro viaggio intorno al globo.

Passepartout si affretta da Fogg, che immediatamente si reca al Reform Club, dove giunge appena in tempo per reclamare la vincita. Così al termine del viaggio Phileas Fogg è nelle stesse condizioni economiche di prima (avendo speso poco meno di 20.000 sterline per il viaggio, ne ha recuperate altrettante vincendo la scommessa), ma è sicuramente un uomo più felice perché ha trovato moglie. 

Personaggi:

Phileas Fogg è un gentiluomo dell’alta società inglese.
Ha una quarantina d’anni, è piuttosto alto, con capelli biondi, fronte liscia senza rughe; è un uomo preciso puntuale e molto abitudinario. Durante il viaggio si trasforma in un’altra persona, accettando gli ostacoli che esso incontra.

Passepartout è il domestico di Fogg; è stato assunto il giorno prima della partenza ed è l’esatto contrario del suo padrone... non perde occasione per cacciarsi nei guai e far perdere tempo al suo padrone.

Auda è la moglie di un rajah deceduto, che dopo essere stata salvata da Fogg, diventerà a fine racconto sua moglie.
Fix è il poliziotto che ha seguito Fogg durante la sua avventura giudicandolo in modo errato.